PADRE DIONISIO (GIOVANNI MAZZUCCO) – RICHIESTA DOCUMENTAZIONE.

Giovedì 6 dicembre 2018 è stata presentata la causa di beatificazione alla Curia Vescovile di La Spezia di Padre Dionisio.
Alla figura del frate cappuccino, al secolo Giovanni Mazzucco, nato a Silvano d’Orba l’8 marzo 1907 e spentosi a La Spezia l’8 gennaio 1990, l’amministrazione ha successivamente dedicato, nel corso del decennio seguente, la titolazione della corte di Via Fontana.
Come d’uso, per i religiosi che indossano il saio, la presenza nel luogo natio (a soli dodici anni entrò nel seminario dei Cappuccini a Cornigliano) è molto rarefatta ed occasionale. Oltre ai primi anni di vita in famiglia, egli infatti ebbe modo di frequentare altre e diverse località, rafforzando la sua vocazione, manifestando appieno le sue qualità spirituali, oratorie e misericordiose, stabilendo progressivamente rapporti di reciproca stima e fiducia all’interno dell’Arsenale dove fu incaricato quale cappellano per il personale civile, in una fase storica, l’immediato dopoguerra, molto delicata e contrastata.
Il processo di beatificazione non a caso è stato avviato da un comitato di fedeli spezzini, memori del contributo che ha offerto alla popolazione durante il suo servizio pastorale, estimatori della sua umanità e dell’opera che ha dedicato agli umili ed in particolare all’infanzia abbandonata e debole.
Per diverso tempo, oltre alle diverse tappe dove è stato destinato dall’Ordine ed alle innumerevoli vicende e traversie vissute, ricoprì l’incarico di cappellano con particolare fervore ed attività, andando oltre il ruolo affidatogli ed avvertendo le tensioni ed il fragile tessuto sociale istituì la “Casa del Fanciullo” e fondò il “Sorriso Francescano”, riscuotendo la stima e la simpatia di tutta la città.
Per tale ragione, pure a distanza di trent’anni dalla scomparsa, è molto venerato nella città ligure e nel circondario ed è ricordato con caloroso affetto.
Il fautore del comitato, Marcello Scolari, è ora alla ricerca di materiale fotografico e documentale riguardante il periodo di vita silvanese di Padre Dionisio, che sarà utile corredo a tutte le altre iniziative a carattere religioso e laico che accompagneranno il processo di beatificazione.
Siamo quindi ad appellarci alla buona volontà di tutti coloro che detengono foto sue e dei suoi famigliari, della casa natia, di documenti, che abbiano conoscenza di fatti, circostanze e atti, che possono rivelarsi utili a porre in luce ogni sua qualità.
Siamo lusingati che il nostro paese abbia dato i natali a Padre Dionisio e possa svolgere attivo in questo delicato compito; siamo altrettanto certi dello sforzo collettivo che seguirà per creare un archivio dati e fotografico adatto alla circostanza.
Per ogni chiarimento l’Amministrazione Comunale è a disposizione e si farà parte diligente per la consegna del materiale al Comitato spezzino.
Si ringrazia per la collaborazione.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra, per maggiori informazioni consulta la cookie policy. Privacy e cookie policy (apri in nuova finestra)

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi